Cristalli e colori. Perché la cristalloterapia non è solo cromoterapia.
Le proprietà dei cristalli quasi sempre rispecchiano quelle dei loro colori, ma in certi casi non è così. Le vibrazioni e le influenze dei cristalli sul nostro campo energetico, infatti, non derivano solo dal loro colore. Cosa li rende tanto speciali? Leggi questo articolo per saperne di più.
Madre natura ha regalato ai cristalli e alle pietre minerali tinte talmente belle e stupefacenti da indurci a credere che le loro proprietà dipendano esclusivamente dai colori. In realtà, la cristalloterapia ha un potere vibratorio capace di interagire con il nostro organismo, la nostra sfera mentale, emotiva e spirituale, che deriva da più fattori, non solo dal colore.
Oltre al colore, tra i fattori che influiscono maggiormente sulle proprietà terapeutiche dei cristalli troviamo, ad esempio, la composizione chimica, la struttura cristallina e il processo di formazione.

I principali fattori, oltre al colore, che determinano la natura e le proprietà dei cristalli:
La composizione chimica
Pietre e cristalli contengono mix diversi di sostanze minerali (ad es. ferro, piombo, magnesio, zolfo) che conferiscono loro caratteristiche e vibrazioni diverse e conseguente varietà di effetti sugli organismi con cui entrano in relazione. Ad esempio, l’ematite, che è un minerale del ferro, viene utilizzata a livello fisico proprio per riattivare il flusso sanguigno e contrastare l’anemia da carenza di ferro.
La struttura cristallina
Tutte le pietre minerali hanno forme geometriche caratteristiche che si differenziano tra loro in base alla simmetria e al reticolo cristallino formato dalla ripetizione, nelle tre direzioni dello spazio, di un’unità strutturale dettacella elementare. Ci sono 7 tipi di sistemi cristallini (cubico, esagonale, romboedrico, tetragonale, rombico, monoclino, triclino) più uno detto amorfo, tipico di ambra, opale e ossidiana che si sviluppano in natura senza assumere una forma cristallina definita (per questo si dice che la loro struttura è amorfa).
Grazie alla regolarità della loro peculiare struttura geometrica, i cristalli hanno una vibrazione costante, caratteristica questa che li rende così efficaci nelle terapie di riequilibrio energetico. Tanto noi siamo soggetti a picchi e variabilità nella nostra frequenza vibratoria, tanto i cristalli rimangono stabili e in grado di trasmettere in modo uniforme e costante.
Ogni minerale ha dunque caratteristiche peculiari a seconda della sua struttura cristallina, che porta con sé anche richiami della geometria sacra e significati della numerologia.
Processo di formazione
Tra le principali caratteristiche che influenzano l’identità e le proprietà di un cristallo, troviamo anche il suo processo di formazione. I minerali si originano nel corso dei millenni in tre modi:
– per solidificazione dei magmi,
– per deposizione sedimentaria,
– per metamorfosi di rocce preesistenti.
Senza dilungarmi in dettagli, voglio mettere in evidenza che, a seconda del suo processo di formazione, una pietra sarà più o meno legata, ad esempio, all’elemento fuoco (a seconda che sia ignea o magmatica, oppure no) e questo non può che caratterizzarne l’essenza stessa.

In questi primi articoli introduttivi sulla cristalloterapia mi interessava mettere le basi e chiarire questi due aspetti fondamentali:
- la scelta intuitiva del tuo cristallo è una strada sempre valida;
- non ci si può limitare alle proprietà dei colori per capire davvero il grande potenziale della cristalloterapia.
Ora dovrebbe esserti chiaro che se ti fermassi a scegliere razionalmente l’ematite solo in base alla caratteristica calmante del suo colore grigio, non riusciresti a coglierne e sfruttarne tutta la sua effettiva portata rinvigorente.
Ricordati, infatti, che l’ematite è ricca di ferro: può aiutare l’organismo ad assorbirlo meglio, si dice che stimoli la produzione di globuli rossi e migliori l’ossigenazione.
Probabilmente se tu stessi vivendo un periodo di estrema stanchezza o avessi problemi di anemia, sarebbe il tuo stesso organismo a spingerti verso questa pietra. Per questo, in caso di dubbio nella scelta, quando sei alle prime armi nel mondo della cristalloterapia, lascia fare al tuo intuito.
Dunque, mettiti bene in ascolto!
Nei prossimi articoli vedremo aspetti pratici, con molti esempi utili nella vita di tutti i giorni.
Se hai particolari curiosità o domande, scrivimi nei commenti! 😉